Sponsorizzazioni nel calcio italiano (e relative fonti). La particolarità di questo prodotto – che la rese un unicum nel panorama calcistico nazionale – risiedeva nel fatto che, a differenza di pubblicazioni similari curate dalle altre squadre italiane, la redazione di Fuorigioco era composta dagli stessi giocatori e dirigenti del club biancorosso (cui presto si unirono anche le rispettive mogli e fidanzate), che in prima persona scrivevano i pezzi e curavano la parte fotografica. Per tanti ragazzi era la prima esperienza lontano dai genitori e anche in questo sono cresciuti tantissimo. Il primo numero uno biancorosso fu Romeo Gallenga Stuart; le più importanti presidenze nella storia del club rimangono quella di Franco D’Attoma (1974-1983) – legata alla prima promozione assoluta della squadra in Serie A nel 1975, e al cosiddetto Perugia dei miracoli di fine anni 1970 – e di Luciano Gaucci (1991-2004) – durante la quale il Perugia vinse il suo primo e finora unico trofeo confederale, la Coppa Intertoto. Perugia dei miracoli Franco Vannini, che della nuova struttura mantiene il ruolo di testimonial. Quarant’anni più tardi, gli ottimi risultati del Perugia dei miracoli di fine anni 1970 posero l’attenzione su Salvatore Bagni, che esordì in Nazionale A al Mundialito dopo essere già stato punto fermo dell’Under-21; nel frattempo nella stagione 1979-1980, l’unica giocata in biancorosso, Paolo Rossi continuò a essere l’attaccante titolare della nazionale maggiore (fino alla squalifica per lo scandalo Totonero).
In campo letterario le succitate vicende del Perugia dei miracoli si dipanano inoltre, assieme ad altri eventi sportivi e non dell’Italia del tempo, nel romanzo Fútbol Bailado del 2004 di Alberto Garlini, all’interno del quale, mescolando realtà e fantasia, emerge tra i protagonisti il fittizio calciatore Francesco Ferrari e i suoi effimeri successi con la maglia biancorossa. La stagione 2008-2009 vede sulla panchina ciociara un nuovo allenatore, Piero Braglia, e la partenza (ritorno nelle file dell’Empoli) del prolifico Francesco Lodi. La Division de Honor della LNFS spagnola raccoglie ormai i migliori talenti del calcio a 5 mondiale e le sue squadre sono sempre tra le favorite nelle competizioni internazionali a cui partecipano. Per squadre amatoriali o organizzazioni sportive‚ la creazione di maglie personalizzate richiede un’attenzione maggiore ai dettagli. Tra tutte le 68 squadre di calcio italiane che hanno militato almeno una volta nella massima categoria, nella relativa classifica perpetua i biancorossi si collocano al 30º posto. In virtù dei risultati conseguiti negli anni 2000, la compagine biancorossa è stata classificata, dall’International Federation of Football History & Statistics, al 351º posto tra i 643 migliori club europei del primo decennio del XXI secolo. Le frazioni più popolate sono Nuraxi Figus che dista 7 km dal comune e dove è situata la Miniera di Monte Sinni, fino al 2018 (anno della sua dismissione) unica miniera carbonifera attiva in Italia e la frazione di Normann, ex villaggio minerario posto in posizione panoramica sul Monte San Giovanni e raggiungibile attraverso la Strada statale 126 Sud Occidentale Sarda in direzione Iglesias, Altre frazioni, composte perlopiù da poche case, sono Fontanamare, sede anche dell’omonima spiaggia e i villaggi San Giovanni, Seruci (sede del complesso nuragico), Stazione Monteponi, Terras Collu e Porto Paglia (sede di una antica tonnara ormai dismessa).
L’unica stracittadina nel vero senso del termine è quella che vede contrapposti i biancorossi alla Pontevecchio, la seconda squadra del comune perugino, emanazione della frazione di Ponte San Giovanni. Dalla stagione 2024 la squadra è iscritta alla National Women’s Soccer League (NWSL), e gioca le partite casalinghe presso il PayPal Park, impianto da 18 000 posti che condivide con il San Jose Earthquakes della Major League Soccer (MLS). 1978-1979, ha concluso la stagione con la miglior difesa del campionato (16 reti subite). La neonata formazione debutta nel campionato di Serie C, ottenendo nel 2019 la promozione in Serie B. Il Perugia Femminile vanta anche un proprio settore giovanile, che nella stagione 2018-2019 ha raggiunto la vittoria dello scudetto Juniores. Serie A come Cristiano Lucarelli, Marco Storari e Davide Baiocco; in precedenza, negli anni 1980, dal vivaio biancorosso era uscito anche un altro nome famoso del calcio italiano e internazionale, Fabrizio Ravanelli, cresciuto calcisticamente vestendo i colori della squadra della sua città.
Il primo inno del Foggia, senza titolo, è stato creato dai tifosi foggiani nel 1930, ed era cantato da questi ultimi allo stadio per incitare i giocatori. Ahn Jung-hwan divenne altresì famoso per il golden gol che estromise l’Italia dal campionato del mondo 2002, dove con la sua Corea del Sud arrivò poi al quarto posto, mentre Jamal Alioui è stato finalista nel 2004 alla Coppa delle Nazioni Africane col Marocco. 1932-1933) e Cesare Migliorini (1933-1935); il primo portò per la prima volta i grifoni in Serie B, mentre il secondo raggiunse l’apice del primo ciclo vincente della storia perugina, sfiorando l’approdo in massima categoria. Alla fine del decennio Cristian Bucchi timbrò qualche presenza nell’U-21, lazio maglia 2024 mentre nel 2000 Claudio Rivalta fece parte della vittoriosa spedizione degli Azzurrini al campionato europeo U-21 (non giocando tuttavia neanche un minuto). Fu invece il ritorno, che si giocò in casa del Fasano, ad assegnare la vittoria ai fasanesi per 1-0. Per certi versi non fu una stagione piena di vittorie da parte del Fasano, maglietta nuova della juve ma comunque ottima per l’obiettivo salvezza. Una ulteriore riforma del vivaio perugino si è avuta a partire dal 2016, quando, sotto la guida del dirigente Jacopo Giugliarelli, sono state apportate modifiche significative al modus operandi dell’area di scouting e del settore tecnico, prendendo a modello in primis il vivaio dell’Ajax e ponendosi l’obiettivo di divenire il fulcro dell’intero movimento calcistico giovanile umbro.