La nazionale sammarinese conclude il girone con due reti all’attivo (la seconda contro il Galles su calcio di punizione di Andy Selva) con zero punti ottenuti e 57 gol subiti. Ma le due società hanno deciso di abbandonare lo storico Stadio di San Siro per costruirne uno nuovo. 8) I colli contenenti recipienti fragili non visibili dall’esterno devono essere muniti su due facce laterali opposte di una etichetta conforme al modello n. 31° al 33° devono essere inoltre muniti di una etichetta conforme al modello n. Le pene per i reati di cui sopra possono essere imposte su individui o gruppi. Neanche le rotative vengono rinnovate, per cui la foliazione rimane a 48 pagine. Durante il governo Berlusconi II e III, il Giornale organizzò una campagna stampa sull’affare Telekom Serbia (presunte tangenti del governo Prodi I a Slobodan Milošević), con 32 prime pagine dedicate all’argomento. Nel giugno 2013 la casa editrice ha annunciato la vendita della redazione genovese e dei suoi giornalisti, come ramo d’azienda, suscitando le polemiche della Federazione Nazionale Stampa Italiana. La linea editoriale della direzione Belpietro è di aperto appoggio alla linea politica di Forza Italia: a partire da giugno 2007, ogni venerdì, in abbinamento con il quotidiano, viene allegato il periodico il Giornale della Libertàpdf, organo ufficiale dei Circoli delle libertà guidati da Michela Vittoria Brambilla.
Nell’ottobre 2000, a Cervi subentrò come direttore Maurizio Belpietro. Il 29 agosto 2009 il Giornale pubblica un articolo su Dino Boffo, direttore di Avvenire, che aveva criticato lo stile di vita del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, così come la sua vita privata. La sua direzione è breve poiché nel 2009 ritorna alla direzione Vittorio Feltri. Il 24 settembre 2010 Vittorio Feltri lascia la carica di direttore responsabile ad Alessandro Sallusti, suo condirettore da un anno, assumendo l’incarico di direttore editoriale. Il 27 settembre 2007 Maurizio Belpietro fu chiamato alla guida del settimanale Panorama e dall’11 ottobre 2007 il nuovo direttore de il Giornale diviene Mario Giordano. Nel 1996 Belpietro andò a dirigere Il Tempo di Roma, seguito da Filippo Facci e Giordano Bruno Guerri. Le modifiche alla casacca degli Azzurri portarono dapprima ad utilizzare maglie con la particolarità del colletto (nel 1948 con i laccetti), sostituite in seguito da un più semplice girocollo.
A quei tempi, non esistevano né le seconde né le terze maglie come oggi. Anzi, in segno di disprezzo nei confronti del calcio-business, sulla seconda maglia – che viene indossata oggi – c’è scritto “sponsor”. Al successo della Opel come costruttore di biciclette contribuirono anche i successi nelle competizioni ciclistiche. Cristina Gellii, Giovan Battista Naldini, Madonna col Bambino e i Santi Andrea e Sebastiano, in Pontormo e il suo seguito nelle terre d’Empoli, catalogo di mostra a cura di Cristina Gelli, Firenze 2013, pagg. Nel XIX secolo Prato conobbe una notevole rinascita industriale soprattutto per opera di Giovan Battista Mazzoni. Montanelli ottiene per sé solamente la proprietà della testata, assieme agli altri giornalisti co-fondatori. Feltri è stato sospeso per sei mesi dall’Ordine dei giornalisti come sanzione per il caso Boffo e per gli articoli firmati da Renato Farina pubblicati successivamente alla sua uscita dall’albo. Dopo il 1994 Montanelli e altri 34 redattori passati alla Voce intentarono causa al Giornale in base all’articolo 32 del contratto nazionale dei giornalisti, dovuto al cambiamento di linea politica e alla clausola di coscienza. 2017 – Il gruppo Amodei (proprietario dei quotidiani Corriere dello Sport e Tuttosport) acquisisce il 10% della S.E.E.
Silvio Berlusconi proprietario delle tre reti Fininvest, è obbligato a cedere la maggioranza delle azioni della S.E.E. Le azioni della società editrice sono interamente possedute dai sette fondatori. 1974 – Proprietaria della testata nonché società di gestione del giornale è la «Società Europea di Edizioni S.p.A. – Società di redattori». 2020 – La Mondadori cede il 50% della sua quota della Società Europea di Edizioni alla Pbf, holding che fa capo a Paolo Berlusconi. Ai primi di febbraio 1994, con il Milan a S.Siro, il Parma conquista la Supercoppa Europea. Il 7 settembre 2023, con l’ingresso nella proprietà della famiglia Angelucci attraverso Finanziaria Tosinvest, diventata azionista di maggioranza, Minzolini lascia la direzione e rimane come editorialista; al suo posto arriva nuovamente Sallusti, ancora una volta in tandem con Feltri, quest’ultimo nominato direttore editoriale. Il 26 settembre 2012 Sallusti si dimette in seguito alla condanna definitiva a 14 mesi di carcere per diffamazione aggravata ai danni del giudice Giuseppe Cocilovo. Il 3 ottobre 2012 ritorna direttore del Giornale. Il 21 dicembre 2010 Vittorio Feltri lascia il quotidiano per tornare a Libero, altro quotidiano di centro-destra da lui fondato dieci anni prima, dove assume il ruolo di direttore editoriale; rimane alla direzione del Giornale il solo Sallusti.